Un desiderio che accomuna molte persone con peso in eccesso è dimagrire molto velocemente.
Ecco quindi che spopolano diete più o meno “fantasiose”, eccessivamente rigide, squilibrate e/o monotone, che promettono “miracoli”.
In realtà, dietro a queste promesse si possono nascondere rischi anche importanti per la salute.
Dimagrire troppo velocemente: i rischi
Per calare di peso velocemente devono ridursi di molto le Calorie introdotte giornalmente, e spesso questo avviene anche tramite eliminazione di intere categorie alimentari, con il rischio di non rifornire l’organismo di tutti i nutrienti di cui ha bisogno e di introdurne altri in eccesso.
Una dieta con un quantitativo insufficiente o addirittura senza carboidrati, sbilanciata a favore delle proteine e dei grassi, per esempio, può provocare danni anche importanti (per l’importanza dei carboidrati nella dieta, leggi il post “Sono a dieta e mangio pasta e pane!”).
Va sottolineato, inoltre, che una perdita di peso importante troppo repentina può essere causa di stress non solo a livello fisico, ma anche psicologico; risulta infatti difficile seguire un regime alimentare troppo restrittivo nel lungo periodo, con il risultato che dopo poco tempo si recuperano generalmente (con gli interessi!) i chili persi. Tramite il noto “effetto yo-yo”, una persona si ritroverà quindi in proporzione con sempre meno massa magra e sempre più massa grassa!
Cosa dicono gli studi
Evidenze scientifiche hanno dimostrato che in linea generale, nelle persone obese o con franco sovrappeso, già una perdita stabile dell’ordine del 10% del peso iniziale in un periodo di 4-6 mesi , ottenuta con perdita prevalente di tessuto adiposo, contribuisce a ridurre i rischi correlati all’eccesso di peso.
Alla base di un dimagramento corretto non vi sono quindi “bacchette magiche” o scorciatoie, ma una sana e corretta alimentazione (personalizzata secondo i propri fabbisogni) associata ad uno stile di vita attivo.
Per dimagrire, non bisogna avere fretta… perché, come dice un noto proverbio: “chi va piano, va sano e va lontano!”.